CAMERA propone un workshop di due giorni dedicato a Lightroom, il programma della suite Adobe che aiuta a ordinare, archiviare e postprodurre le immagini.

Il workshop è rivolto a fotografi e fotoamatori che vogliono migliorare il proprio flusso di lavoro, la gestione e l’editing delle proprie fotografie. Le lezioni si terranno sabato 18 e domenica 19 maggio, dalle 10.00 alle 18.00, e saranno tenute da Matteo Montenero e Alessandro De Bellis.

 

Per conoscere nel dettaglio il piano delle giornate, scarica qui il programma.

 

Modalità di iscrizione
– Compilare il modulo di iscrizione e inviarlo a didattica@camera.to
– Effettuare il pagamento secondo le indicazioni contenute nel modulo d’iscrizione

 

Il workshop sarà attivato al raggiungimento del numero minimo di sette studenti.

 

Per maggiori informazioni
didattica@camera.to | 011 0881151

 

 

Mercoledì 8 maggio, dalle 17.00 alle 18.30, CAMERA e Shibboleth propongono a coloro che conoscono la lingua LIS un laboratorio che invita a tradurre un’antica leggenda nella lingua dei segni.

I partecipanti sono invitati a frammentare il breve racconto scritto in singoli cheremi da fotografare restituendo una sequenza narrativa che conservi il senso del testo originale. Nel laboratorio, i cheremi della lingua dei segni, unità minime prive di significato che in sequenza rendono possibile la comunicazione, vengono posti sullo stesso piano dei fonemi nella lingua parlata e delle lettere nell’alfabeto scritto.

Le fotografie scattate durante il laboratorio confluiranno in un libro che riflette sul rapporto tra le cose, i loro nomi e le loro rappresentazioni visive.

L’attività deriva da una piccola pubblicazione che l’artista polacca Monika Orpik ha prodotto nel 2023 per il cofanetto Emic Units della cooperativa editoriale Shibboleth. Il lavoro di Monika riflette sui gesti come potenziali sostituti delle parole in situazioni di incomunicabilità e silenzio. I fotogrammi da lei usati sono tratti dal film One Day Pina Asked di Chantal Akerman (1983) in cui Lutz Förster interpreta nel linguaggio dei segni “The Man I love” di George Gershwin.

Durante il laboratorio sarà presente un* interprete LIS.

 

Modalità di iscrizione
– Compilare il modulo di iscrizione e inviarlo a didattica@camera.to
– Effettuare il pagamento secondo le indicazioni contenute nel modulo di iscrizione

 

Per maggiori informazioni
didattica@camera.to | 011 0881151

“This summer program aims to bolster one’s personal voice with rigor that encourages professional practices and unique perspectives”.
Karen Marshall, Chair of the Documentary Practice and Visual Journalism program at ICP

 

Sono aperte le iscrizioni alla nona edizione del Summer Intensive Program in Visual Storytelling realizzato da CAMERA in collaborazione con l’International Center Photography (ICP) di New York. ICP, la scuola fondata da Cornell Capa nel 1974 e sede degli Infinity Awards dal 1985, è il tempio della fotografia internazionale dove negli anni hanno studiato e insegnato i fotografi e le fotografe diventati protagonisti della scena fotografica mondiale. Il programma intensivo di sedici giorni rappresenta un’occasione unica in Italia e in Europa per formarsi con i docenti di una scuola di eccellenza, approfondire e sperimentare il linguaggio della fotografia documentaria contemporanea.

Il programma è rivolto a professionistə e fotografə che stiano concludendo il proprio percorso di studi o che stiano muovendo i primi passi in ambito professionale. Il percorso propone un’esperienza immersiva in un ambiente stimolante in cui imparare ad esprimere la propria creatività visiva, dotandosi degli gli strumenti e delle competenze necessarie per creare progetti narrativi e proporsi con successo in un panorama in continua evoluzione.

Durante questo programma denso di contenuti, i partecipanti approfondiscono, in aula e con esercitazioni pratiche e shooting, gli aspetti più complessi della fotografia, sperimentando le diverse forme della narrazione visiva contemporanea: progetti fotografici, mostre po-up, zine, siti web.

 

Opportunità per chi partecipa:
> ammissione automatica al One Year Documentary Practice Program o al Creative Practice Program dell’ICP (senza dunque candidarsi alle selezioni), con priorità nella valutazione per la borsa di studio dell’istituto newyorkese.

> possibilità di candidarsi ad un internship di tre mesi ad Amsterdam presso la sede di FUTURES, una piattaforma dedicata alla fotografia contemporanea e impegnata nel riunire la comunità fotografica globale per sostenere e alimentare lo sviluppo professionale di artisti emergenti in tutto il mondo. La deadline per la candidatura è il 15 giugno, le informazioni sulle modalità di partecipazione saranno inviate a lə ammessə.

 

Scarica qui il programma completo del Summer Intensive Program in Visual Storytelling.

Clicca qui per l’Application form.

Scarica qui le informazioni sui costi e le modalità di pagamento.

Scarica qui le biografie degli insegnanti.

 

Maggiori informazioni:
Per CAMERA: Cristina Araimo, mariacristina.araimo@camera.to
Per ICP: Karen Marshall, KMarshall@icp.edu

 

 

La Fondazione Compagnia di San Paolo sostiene la Masterclass ICP fin dal 2016.

Torna Disegniamo l’Arte, l’appuntamento di Abbonamento Musei per far divertire i piccoli artisti con matite e pennarelli, che quest’anno vengono forniti da un’azienda storica, quale CARIOCA. I bambini e i ragazzi fino a 14 anni giocano, imparano e si divertono con le opere delle mostre e delle collezioni museali, interagendo con l’arte all’interno di laboratori dedicati.

 

Domenica 7 aprile, dalle 15.30 alle 16.30, a CAMERA si terrà Basta una linea per disegnare dedicato alla mostra Ugo Mulas / I graffiti di Saul Steinberg a Milano

Saul Steinberg faceva disegni incredibili e molto divertenti con penna e matita: con una linea, semplice o arzigogolata, morbida o spezzata riusciva a raccontare un personaggio!

Disegnava anche edifici, strani mezzi di trasporto e animali: cani, gatti, cavalli, leoni e tante piante..le palme gli piacevano un sacco! A CAMERA c’è un suo disegno grande, così grande che ci potremo entrare dentro! Ci immergeremo nei suoi mondi e come Saul proveremo a disegnare i nostri personaggi e scopriremo quante cose può raccontare una linea!

 

Disegniamo l’Arte ha un costo di 4€ a bambino, mentre un adulto accompagnatore avrà diritto ad un biglietto ridotto (8€).

Per prenotazioni, clicca qui.

CAMERA dedica a bambini e famiglie una speciale visita guidata in forma di gioco pensata per catturare l’attenzione dei più piccoli e coinvolgerli attivamente nella mostra Ugo Mulas / I graffiti di Saul Steinberg a Milano.

La visita gioco si svolgerà domenica 10 marzo 2024 alle ore 15.30.

Le linee di Steinberg
Saul Steinberg portava occhiali neri, indossava sempre giacca e gilet e aveva dei bei baffetti grigi. Sembrava la persona più seria del mondo e invece, con la matita e con la penna, faceva dei disegni incredibili e molto divertenti. Pensate che una volta disegnò anche sul muro di una casa! Tranquilli, non era un vandalo, glielo chiesero i proprietari. Esploreremo allora proprio questo gigantesco disegno, entreremo nelle pareti e ci faremo inghiottire dai segni.

 

 

Età consigliata: dai 6 ai 13 anni.

CAMERA dedica a bambini e famiglie speciali visite guidate in forma di gioco pensate per catturare l’attenzione dei più piccoli e coinvolgerli attivamente nelle storie narrate dall’autore in mostra.

 

Le visite gioco si svolgono di domenica alle ore 15.30 secondo il seguente calendario:

25 febbraio | Attenti a quei due!
Chi sono quei due ragazzi che ridono al bar in quella foto in bianco e nero? Si chiamavano Gerda Taro e Robert Capa e sono stati fotografi importantissimi! Ma qual è la loro storia? Osservando attentamente le loro fotografie scopriremo tantissime cose sulla loro vita… come il fatto che in realtà Gerda Taro e Robert Capa erano nomi inventati e la vicenda di una misteriosa valigia scomparsa…

24 marzo | Trova le differenze
Fu Robert a insegnare a Gerda ad utilizzare la macchina fotografica. All’inizio lavoravano fianco a fianco e così finiva che le loro fotografie si assomigliavano molto. Come detective attentissimi cercheremo di scoprire le piccole differenze tra le foto di Gerda e quelle di Robert. Cominciate ad aguzzare la vista!

21 aprile | Sbirciamo negli armadi degli altri
Ci sono soldatesse coi tacchi e soldati con la cravatta, uomini in tuta blu, persone che indossano cappelli a bustina, veli bianchi, baschi e copricapi da marinaio. I vestiti raccontano spesso molte cose: l’identità di chi li indossa, il periodo in cui quelle persone sono vissute, il luogo a cui appartengono… E i nostri vestiti cosa raccontano di noi?

5 maggio | Sguardi coraggiosi
Tanto tempo fa, quando Gerda e Robert facevano i fotografi non esistevano né la televisione né i social. E allora come si faceva a sapere cosa succedeva lontano senza telegiornali o internet? Per fortuna c’erano fotografi come Gerda Taro e Robert Capa che con le loro macchine fotografiche documentavano ciò che accadeva per farlo conoscere in tutto il mondo. E noi, cosa vorremmo raccontare a tutti?

19 maggio | Attenti a quei due!
Chi sono quei due ragazzi che ridono al bar in quella foto in bianco e nero? Si chiamavano Gerda Taro e Robert Capa e sono stati fotografi importantissimi! Ma qual è la loro storia? Osservando attentamente le loro fotografie scopriremo tantissime cose sulla loro vita… come il fatto che in realtà Gerda Taro e Robert Capa erano nomi inventati e la vicenda di una misteriosa valigia scomparsa…

 

 

Età consigliata: dai 6 ai 13 anni.

In occasione della mostra Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra, CAMERA propone agli insegnanti delle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie una speciale visita alla mostra il giorno 21 febbraio alle ore 17.00.

I docenti partecipanti avranno la possibilità di visitare gratuitamente la mostra e ricevere anticipazioni sul programma delle nuove attività educative previste per le scuole.

Per partecipare è necessario prenotarsi QUI.

Le visite guidate dedicate al percorso permanente La storia della fotografia nelle tue mani si tengono una volta al mese, la domenica pomeriggio alle ore 16.00 e sono condotte da un mediatore culturale. La durata della visita è di un’ora circa.

La visita ha un costo di 5 Euro oltre al biglietto d’ingresso ed è possibile prenotarsi qui.

Ogni visita guidata avrà un focus specifico su un tema; il calendario degli appuntamenti è il seguente:
> 17 marzo | Le origini della fotografia: tra reale e fantastico
> 14 aprile | Il corpo in fotografia: la storia del ritratto
> 26 maggio | Viaggio al centro della fotografia

 

Per maggiori informazioni scrivere a didattica@camera.to

 Per consentire al pubblico di visitare in autonomia la mostra Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra, CAMERA ha predisposto un servizio di audioguide per adulti e per bambini, sia in italiano e che in inglese.

È possibile richiedere gli apparecchi per le audioguide in biglietteria al costo di 3 Euro.

Le visite guidate si tengono la domenica pomeriggio alle ore 17.00 e sono condotte da un mediatore culturale. La durata della visita è di un’ora circa.

La visita ha un costo di 5 Euro oltre al biglietto d’ingresso ed è possibile prenotarsi qui.

 

È possibile prenotare visite guidate di gruppo (massimo 20 partecipanti). La prenotazione alla visita di gruppo sarà obbligatoria scrivendo a didattica@camera.to. Una volta concordata la data della visita sarà necessario inviare compilato il modulo di prenotazione (scarica qui il modulo di prenotazione).