Gli artisti che parteciperanno al sesto anno di FUTURES sono stati individuati da Walter Guadagnini, direttore di CAMERA, e da Giangavino Pazzola, curatore e coordinatore del programma.
Il 2022 è stato per CAMERA un anno molto importante perché, a novembre, abbiamo curato l’evento annuale del network FUTURES – commenta Giangavino Pazzola. In questo modo, abbiamo potuto raccontare il nostro punto di vista sul panorama internazionale della fotografia contemporanea, organizzando un programma che includeva alcuni dei protagonisti e delle tematiche principali che attraversano il panorama artistico odierno. Ospitare oltre 150 tra artisti, curatori e direttori provenienti da quasi una ventina di organizzazioni europee – inoltre – è stato un modo concreto di continuare a ragionare sull’idea di costruzione di una comunità aperta, multiculturale, inclusiva che si allarga di anno in anno e si riunisce attorno allo scambio di idee sull’evoluzione del medium fotografico nella contemporaneità.
Anche per il 2023 FUTURES continuerà a essere una presenza costante e caratterizzante dell’identità di CAMERA – continua Walter Guadagnini – e in questo senso stiamo pensando a un denso programma che continui a valorizzare le ricerche dei giovani artisti. Altrettanto importanti sono poi le relazioni che il progetto sta innescando con diversi attori culturali in Italia e all’estero, dagli spazi indipendenti alle realtà imprenditoriali, sino ad arrivare alla preziosa collaborazione con istituzioni culturali storiche e giovanissime come FAF – Fondazione Alinari Fotografia a Firenze ed E.Art.H – Eataly Art House a Verona, nonché con tutti i musei e festival che fanno parte della piattaforma. In questo stesso gruppo, siamo lieti, quindi, di dare il benvenuto ai selezionati per questa edizione annuale, ai quali CAMERA fornirà tutto l’appoggio derivante da un’ormai pluriennale esperienza.