Erik Kessels. Unfinished Father

In occasione dei festeggiamenti dei 90 anni del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile, incontreremo Erik Kessels, uno degli autori più noti nel panorama artistico contemporaneo, in dialogo con il direttore artistico di CAMERA, Walter Guadagnini.

Già ospite del Centro nel 2017 con la sua prima retrospettiva italiana The Many Lives of Erik Kessels, l’artista, designer e editore olandese torna nelle nostre sale per raccontare il lavoro Unfinished Father realizzato nel 2015.
Protagonista del progetto è la Fiat 500 ‘Topolino’ che il padre dell’autore stava restaurando prima di avere un ictus e che, presentata insieme alle immagini che ne documentano il lavoro, diventa il simbolo di una vita rimasta in sospeso. “Interrotta” come il suo proprietario, l’automobile di Unfinished Father ci ricorda che a dispetto dei nostri piani, la realtà può cambiare improvvisamente.

Si crea così un insolito rimando al lavoro di Dorothea Lange, che documenta di come intere famiglie siano state costrette ad abbandonare le proprie terre a causa dei cambiamenti climatici in atto in diverse zone degli Stati Uniti. Nelle sue immagini le auto ritornano spesso. Prima simbolo di quella speranza in una nuova vita da cercare nella prosperosa California, caricate a dismisura di oggetti e persone. Poi, raffigurazione tangibile di un sogno spezzato: impossibilitati ad acquistare altro carburante o costretti a vendere pezzi di carrozzeria per comprare un po’ di cibo, i migranti iniziano infatti ad abbandonare le proprie automobili, ormai ferme o incomplete lungo i cigli delle strade, a raccontare anche attraverso la loro presenza il dramma che si è consumato in quegl’anni.

Intervengono:
Erik Kessels, artista
Walter Guadagnini, direttore artistico di CAMERA

Ingresso gratuito.
Per prenotazioni, clicca qui.