Incontro

Oltre l’obiettivo: l’architettura ribelle. Incontro con Francesca Perani

I Giovedì in CAMERA | 12 settembre 2024, ore 18.30

Giovedì 12 settembre alle 18.30, CAMERA ospita Francesca Perani, architetta-attivista, grafica, illustratrice e docente, per un nuovo incontro dedicato alla mostra Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960.

Attraverso vertiginosi scatti di città e metropoli, Margaret Bourke-White è stata la perfetta interprete del progresso architettonico del suo tempo, superando – in un ambiente prevalentemente maschile – barriere e stereotipi di genere. Un tema centrale anche per il progetto RebelArchitette, associazione no profit ideata e co-fondata da Francesca Perani, che dal 2017 lavora per un’architettura più equa e inclusiva.
Due sguardi ribelli che scopriremo in compagnia della curatrice della mostra, Monica Poggi, approfondendo la storia e il pensiero che ha guidato l’architettura dal Novecento ad oggi e interrogandoci sulle nuove sfide e opportunità che si presentano a chi si approccia a questo mondo nel 2024. L’incontro sarà un’occasione per approfondire il legame tra fotografia e architettura che, come la stessa fotografa racconta, può andare oltre i soggetti rappresentati: “Quando lavoro a un reportage importante ho sempre l’impressione di essere un architetto alle prese con una costruzione: le singole immagini si integrano l’una con l’altra per dare forma all’edificio”.

 

L’incontro è realizzato in collaborazione con la Fondazione per l’Architettura di Torino ed è parte del palinsesto di eventi di Urban Frame, il progetto di CAMERA e Stratosferica che ha vinto il recente bando della Città di Torino “Torino che cultura!” e che promuove la fotografia come linguaggio capace di interpretare e raccontare la città, le sue trasformazioni e le persone che la abitano.

 

Intervengono:
Monica Poggi, curatrice della mostra
Francesca Perani, architetta

 

Ingresso 3,00€
Per prenotare, clicca qui.

Francesca Perani

Laureata al Politecnico di Milano, Francesca Perani si è formata in Belgio, Australia, Regno Unito. Nel 2007 fonda, nelle valli di Bergamo, lo studio Francesca Perani Enterprise. Spazia dalla progettazione all’interactive design, dagli allestimenti temporanei al branding applicato all’ambiente culturale e urbano. Sperimentazione materica e visiva, carica emotiva e ironia, trovano la loro espressione in spazi, oggetti e grafica. I suoi lavori sono stati pubblicati e riconosciuti a livello internazionale. Dal 2017 è co-fondatrice e presidente di RebelArchitette, progetto di attivismo culturale che promuove la professione delle donne in architettura attraverso strategie di collaborazione internazionale. È ideatrice della popolare piattaforma di “silhouettes inclusive” Cutoutmix dedicata al mondo della rappresentazione nel mondo del progetto. Dal 2011 è docente all’Istituto Europeo di Design di Milano IED nei corsi internazionali Master di Design. Crede nel potere della creatività condivisa come strumento efficace alla realizzazione di cambiamenti sociali.