New York incontra CAMERA
Ciclo di incontri | Luglio 2019
In occasione della Masterclass in Visual Storytelling con ICP-International Center of Photography di New York, CAMERA propone un mese di incontri, presentazioni, shooting!
Tanti sono stati gli studenti che in questi anni hanno approfondito, sperimentato e creato nuovi mondi visivi grazie alle lezioni frontali e alle esercitazioni sul campo che la Masterclass ha proposto. Anche per il 2019, il programma delle attività della Masterclass offre un’ampia gamma di visioni, spunti, occasioni di riflessione e di ricerca che permetteranno ai 25 partecipanti che arrivano da 8 paesi – Perù, Stati Uniti, Spagna, India, Italia, Germania, Norvegia, Gran Bretagna – di diventare dei nuovi professionisti del linguaggio multimediale e del racconto per immagini.
Per l’edizione della Masterclass 2019, sono state assegnate quattro borse di studio: due offerte da CAMERA e attribuite a Matteo Grasso e Caldwell Manners; una borsa di studio promossa dallo IED Istituto Europeo di Design, scuola internazionale di Alta Formazione orientata alle professioni della creatività, che è stata aggiudicata a Matteo Montenero e, infine, una borsa di studio di LIERAC, brand da anni impegnato nella diffusione della gender equality, destinata a Elisa Villaverde.
Accanto alle lezioni della Masterclass – organizzate in moduli settimanali tematici – Workflow + Sense of place (1-6 Luglio), Photographing people + Stories in the social landscape (8-12 Luglio), Creating stories + Mixing media (15-19 Luglio), Editing all together (22-26 Luglio), CAMERA offre al suo pubblico un calendario di incontri di approfondimento ad ingresso gratuito e in lingua inglese:
> Giovedì 4 luglio, ore 19.00| Marked, Unmarked, Remembered. Andrew Lichtenstein
Nell’incontro Marked, Unmarked, Remembered, Andrew Lichtestein affronta il tema della memoria attraverso le immagini di luoghi che hanno avuto un ruolo importante nella storia degli Stati Uniti; Lichtenstein porrà l’accento su questioni scomode, a tratti inquietanti, sulla memoria, spesso negata, di episodi traumatici del passato americano. In particolare si focalizzerà su paesaggi e immagini associati agli Afroamericani, ai Nativi d’America e alla storia della classe operaia. Marked, Unmarked, Remembered rivelerà nuovi punti di vista su luoghi commemorati ufficialmente o volutamente dimenticati.
> Giovedì 11 luglio, ore 19.00 | Everyday Ephemeral. Greg Miller
Il fotografo americano e Guggenheim Fellow (maari questo si può omettere?), Greg Miller, svela le storie che si nascondono dietro alcune delle sue immagini iconiche e che compongono i suoi ultimi due progetti: la monografia Unto Dust, un’indagine durata 20 anni sui newyorkesi che osservano i rituali del Mercoledì delle Ceneri; e la sua serie Morning Bus, una meditazione sulla fragilità dell’infanzia nell’era delle sparatorie di massa americane. Miller ha partecipato a diverse mostre personali a Los Angeles, Barcellona e al Cheekwood Museum di Nashville, TN, oltre a mostre collettive a New York City, tra cui Yossi Milo, James Danziger e Sasha Wolf Galleries. Il suo lavoro è apparso regolarmente in pubblicità e riviste tra cui TIME, Esquire, Fast Company, LIFE e molte altre pubblicazioni. Dal 1999, Miller è membro di facoltà presso l’ICP – International Center of Photography di New York.
> Giovedì 18 luglio, ore 19.00 | Developing Relationships: Self, Subject and Medium. Karen Marshall e Gaia Squarci
“Nel momento in cui nascono le storie, il nostro rapporto con loro inizia ad evolversi: il modo in cui le pensiamo, il modo in cui pensiamo a noi stessi in relazione a loro, il modo in cui i protagonisti si vedono raccontati. Fotografia, testo, audio e video ci impongono di impegnarci a vari livelli con i soggetti interpellati e con noi stessi. In un certo momento della nostra vita abbiamo deciso che il nostro lavoro fosse fare fotografie. Ora consentiamo sempre più frequentemente alle fotografie di decidere dove guidarci. Scriviamo nel nostro diario, scaviamo negli archivi, intervistiamo estranei, la nostra famiglia, o registriamo il suono della pioggia.” Karen Marshall e Gaia Squarci, partiranno dai loro progetti per mettere in discussione le nuove possibilità offerte dalla tecnologia e i mutamenti che ha determinato nel rapporto tra il sé, il soggetto e il medium.
> Venerdì 26 luglio, ore 19.00 | Students Pictures Show
L’esperienza della Masterclass si concluderà venerdì 26 luglio con una serata ad ingresso libero fino a esaurimenti posti a CAMERA dove i partecipanti mostreranno i risultati dei progetti ideati, sviluppati e realizzati durante il mese di lezioni frontali ed esercitazioni sul campo. La serata è stata resa possibile grazie ai Beverage Partner Salvia e Limone e Riserva Carlo Alberto.