Educazione

Scatto e Segno. Parole, segni, immagini

Laboratorio a cura di Shibboleth | 8 maggio 2024, dalle 17.00 alle 18.30

Dove
CAMERA | via delle Rosine 18, Torino
Quando
Mercoledì 8 maggio | dalle 17.00 alle 18.30
Costo
15,00 €
Modulo d'iscrizione
Scarica qui
Partecipanti
Massimo 10 persone segnanti
Per informazioni
didattica@camera.to

 

 

Il laboratorio è sold out!

 

Mercoledì 8 maggio, dalle 17.00 alle 18.30, CAMERA e Shibboleth propongono a coloro che conoscono la lingua LIS un laboratorio che invita a tradurre un’antica leggenda nella lingua dei segni.

I partecipanti sono invitati a frammentare il breve racconto scritto in singoli cheremi da fotografare restituendo una sequenza narrativa che conservi il senso del testo originale. Nel laboratorio, i cheremi della lingua dei segni, unità minime prive di significato che in sequenza rendono possibile la comunicazione, vengono posti sullo stesso piano dei fonemi nella lingua parlata e delle lettere nell’alfabeto scritto.

Le fotografie scattate durante il laboratorio confluiranno in un libro che riflette sul rapporto tra le cose, i loro nomi e le loro rappresentazioni visive.

L’attività deriva da una piccola pubblicazione che l’artista polacca Monika Orpik ha prodotto nel 2023 per il cofanetto Emic Units della cooperativa editoriale Shibboleth. Il lavoro di Monika riflette sui gesti come potenziali sostituti delle parole in situazioni di incomunicabilità e silenzio. I fotogrammi da lei usati sono tratti dal film One Day Pina Asked di Chantal Akerman (1983) in cui Lutz Förster interpreta nel linguaggio dei segni “The Man I love” di George Gershwin.

Durante il laboratorio sarà presente un* interprete LIS.

 

Modalità di iscrizione
– Compilare il modulo di iscrizione e inviarlo a didattica@camera.to
– Effettuare il pagamento secondo le indicazioni contenute nel modulo di iscrizione

 

Per maggiori informazioni
didattica@camera.to | 011 0881151

Monika Orpik

Monika Orpik (1997) è un’artista polacca. Attraverso la fotografia e un approccio sperimentale allo sviluppo delle immagini analogiche in camera oscura, riflette sui traumi collettivi e la funzione dell’arte nel processo di riconciliazione. Monika ha ottenuto un diploma in fotografia presso il London College of Communication.

Shibboleth

Shibboleth è una cooperativa editoriale di Milano che conduce ricerca sulla possibilità delle immagini di sostituirsi alle parole in un sistema di segni e significati condivisi. In risposta a questa domanda pubblica traduzioni visive di narrativa fuori copyright, calendari di proverbi visivi, dizionari visivi, enciclopedie e giornali fotografici.