Incontro

FOTO-TALK, A CASA DELL’ARTISTA con Silvia Camporesi

I Giovedì in CAMERA | 23 aprile 2020, ore 18.30 | Diretta INSTAGRAM

Giovedì 23 aprile alle ore 18.30 sul canale Instagram di CAMERA – @cameratorino – è in programma il terzo appuntamento con le dirette della rubrica FOTO-TALK, A CASA DELL’ARTISTA.

 

Sarà la fotografa emiliana Silvia Camporesi ad essere l’ospite della diretta e verrà intervistata dal curatore di CAMERA, Giangavino Pazzola.

Silvia Camporesi ha iniziato la sua carriera artistica mettendo al centro la figura umana, attraverso i generi dell’autoritratto e del ritratto ambientato, dedicando poi al tema del paesaggio la seconda fase della sua produzione. E proprio l’approdo a tale soggetto lascia trasparire nei suoi lavori non solo architetture, ruderi o ambienti ma anche il punto di vista dell’autore e la volontà di creare attorno ad essi una nuova estetica. Un mondo dove realtà e invenzione si confondono, nel quale luci, forme e atmosfere rivelano un tempo sospeso; luoghi dell’immaginazione che Camporesi ottiene talvolta esclusivamente con la fotografia, altre con l’innesto di linguaggi come la pittura, l’intaglio kirigami o la scultura.
Gli elementi centrali del lavoro dell’artista emiliana sembrano diventare categorie universali, riferibili anche – seppur in maniera e con impatto differente – nella quotidianità di questo periodo così particolare. Dalla sua casa di Forlì, Silvia Camporesi ci racconterà come questi temi influenzano lo scorrere delle sue giornate lavorative di questo tempo sospeso.

 

Le dirette su Instagram arricchiscono le attività di #CAMERAonair – il palinsesto di rubriche online di e sulla fotografia “made in CAMERA” – che, giorno dopo giorno, incrementano lo spazio virtuale di racconto e condivisione sui canali social della Fondazione con video, immagini, storie e curiosità. In questo periodo CAMERA trasforma i tradizionali appuntamenti de “I Giovedì in CAMERA” in versione online: ogni giovedì, collegandosi al nostro canale Instagram alle ore 18.30, sarà possibile seguire la diretta – e partecipare attraverso domande in chat – a una chiacchierata a tema fotografico con un ospite diverso ogni settimana.

 

La rubrica FOTO-TALK, A CASA DELL’ARTISTA è organizzata in collaborazione con Lavazza.

#staytuned #iorestoacasa #andràtuttobene #laculturacura #distantimauniti

 

I canali social di CAMERA:
Facebook/ @CameraTorino
Instagram/ @cameratorino
Twitter/@Camera_Torino #CAMERAtorino

Silvia Camporesi

Laureata in filosofia, attraverso i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano. Dal 2004 tiene personali in Italia – Dance dance dance al MAR di Ravenna nel 2007, Planasia al Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia nel 2014, Genius Loci al MAC di Lissone nel 2017 –  e all’estero –  À perte de vue alla Chambre Blanche in Quebec  nel 2011; 2112, al Saint James Cavalier di Valletta nel 2013, Atlas Italiae esposto all’Abbaye de Neumünster in Lussemburgo nel 2015, all’Art Musing di Mumbai nel 2017 e al Desfours Palace di Praga nel 2018. Fra le collettive ha partecipato a: Italian camera, Isola di San Servolo, Venezia nel 2005; Con gli occhi, con la testa, col cuore al MART di Rovereto nel 2012, Italia inside out a Palazzo della Ragione, Milano nel 2015, Extraordinary visions al MAXXI a Roma nel 2016 e al Kolkata centre di Calcutta nel 2019; the quest of Happiness al Serlachius Museum di Mantta in Finlandia. Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia; è fra i finalisti del Talent Prize nel 2008 e del Premio Terna nel 2010; ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013, il premio Rotary di Artefiera 2015 e il Premio BNL 2016. Ha pubblicato cinque libri: La Terza Venezia (Trolley, 2012); Journey to Armenia (Quaderni di Gente di Fotografia, 2014), Atlas Italiae (Peliti Associati, 2015), Il mondo è tutto ciò che accade (Danilo Mntanari Editore, 2019) e Doppio sguardo (Contrasto Books, 2019). Affianca l’attività artistica all’insegnamento. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra le quali: MAXXI, Roma; MART, Rovereto; Gruppo BNL, Milano.