La Storia immaginata
INCONTRO RINVIATO | I Giovedì in CAMERA | 22 ottobre, ore 18.30
Per motivi organizzativi, l’incontro è rinviato a data da destinarsi.
L’incontro tra Paolo Ventura e Francesca Fabiani, responsabile dei Progetti di Fotografia Contemporanea dell’ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo), è incentrato sul progetto La gamba ritrovata realizzato nel corso della residenza d’artista di Ventura all’ICCD e presentato per la prima volta a CAMERA.
Se solitamente il lavoro dei fotografi invitati al programma ICCD/Artisti in residenza è il risultato del loro dialogo con le collezioni dell’istituto, in questo caso il processo è stato inverso. Di fronte al vastissimo deposito di fotografie dell’800 che l’ICCD conserva, l’attenzione di Ventura è stata catturata da un’assenza, da ciò che in questo enorme giacimento di immagini, manca, soprattutto se confrontato con la coeva produzione fotografica americana: le immagini di guerra. E allora, poiché Ventura i suoi mondi li immagina e poi li costruisce, per dialogare con questa assenza, ha messo in atto un acuto bluff: il sensazionale ritrovamento di una serie di stampe fotografiche con campi di battaglia, scenari, personaggi e soprattutto cadaveri di soldati, riferibili al Risorgimento italiano (1848), costruendo così una nuova narrazione non solo della guerra, ma della storia della fotografia italiana. A questa storia se ne affianca poi un’altra, che spiega il titolo del lavoro. Negli anni ’90 Ventura ha avuto modo di fotografare uno scheletro di gamba ritrovato da un contadino nei campi adiacenti all’ossario di Montebello. Tempo dopo, curiosando tra gli album fotografici di un antiquario, si è imbattuto nella fotografia di un ufficiale in uniforme senza gamba, ritratto in studio accanto a un amico che lo sorregge. Da qui il cortocircuito: i caduti che all’epoca nessuno ha potuto/voluto fotografare, compaiono oggi grazie a un’inedita “messa in scena”, come sempre scrupolosissima.
Al consueto lavoro di documentazione e ricostruzione rigorosa che sempre accompagna l’opera di Ventura, in questo caso si somma un’ulteriore perizia: la stampa delle carte salate realizzata dagli esperti dei Laboratori dell’ICCD con gli strumenti e le procedure ottocentesche, che aggiunge credibilità e profondità all’opera.
Intervengono:
Paolo Ventura, fotografo
Francesca Fabiani, responsabile dei Progetti di Fotografia Contemporanea dell’ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione)
Walter Guadagnini, direttore di CAMERA
Prenotazione obbligatoria a prenotazioni@camera.to
Gli ingressi, fino ad esaurimento posti disponibili, saranno contingentati. L’incontro avverrà in sicurezza e verranno rispettati tutti i protocolli attualmente in vigore.